HALLOWEEN O SAMHAIN?
La festività più paurosa dell’anno sta arrivando: parliamo ovviamente di Halloween!
Il termine Halloween nasce dalla contrazione di All Hallows’ Eve, ossia “la vigilia di ognissanti”.
La festività tanto attesa negli Stati Uniti ed ormai radicatasi in tutto il mondo, nasce in epoche remote in Irlanda con il nome di Samhain, che in gaelico equivale a “fine dell’estate” o “summer end”.
Per i Celti la notte del 31 ottobre sanciva infatti il passaggio tra la l’estate (periodo fruttuoso e di raccolta) e l’inverno (il periodo dell’anno più duro e problematico).
La festa di Halloween serviva per esorcizzare la paura di un inverno particolarmente rigido e si credeva che, solamente durante il Samhain, gli spiriti dei defunti potessero unirsi al mondo dei vivi e vagare indisturbati sulla Terra. Era una notte in cui tempo e spazio rimanevano sospesi.
La tradizione di travestirsi, indossando maschere e costumi mostruosi, deriverebbe quindi dal tentativo di spaventare ed allontanare gli spiriti dei morti dalle case e dai villaggi.
I SIMBOLI DI HALLOWEEN: TRICK OR TREAT, ZUCCHE E MOSTRI
La simbologia legata alla festa di Halloween si è sviluppata negli anni prendendo spunto da leggende e miti popolari così come dalle più note opere letterarie gotiche e horror (come ad esempio Frankenstein, Dracula, Lo strano caso del Dr. Jekyll e di Mr. Hyde, i romanzi di E.A.Poe…) o i più noti film dell’orrore (come Frankenstein, La mummia, L’esorcista, Scream, Shining…).
TRICK OR TREAT “dolcetto o scherzetto”
È usanza -nella notte di Halloween– che i bambini mascherati bussino di casa in casa, chiedendo dolciumi e caramelle oppure qualche spicciolo dicendo “Dolcetto o scherzetto?” e minacciando quindi di fare “danni” o dispetti ai padroni di casa o alla loro proprietà, nel caso rimanessero a mani vuote.
Una famosa filastrocca inglese recita infatti: “Trick or treat, smell my feet, give me something good to eat”; e viene insegnata ai bambini già dalle scuole elementari.
TRAVESTIMENTI E MOSTRI DI HALLOWEEN
L’usanza di mascherarsi risale all’abitudine tardomedievale dei meno fortunati di elemosinare di casa in casa il giorno di Ognissanti (il 1º novembre) per ricevere cibo in cambio di preghiere per il giorno della Commemorazione dei defunti (il 2 novembre).
Travestimenti spaventevoli poi, come dicevamo, hanno ovviamente il chiaro obiettivo di far trasalire, ma posso essere usati anche per molti scherzi divertenti.
Non per forza dovete comprare un vestito già pronto per i travestimenti di Halloween, potete anche divertirvi in famiglia nel truccare i bambini con maschere spaventose, creare parrucche e abiti homemade con lana, carta e cartoncino e stoffa o apportando qualche piccola modifica a vestiti rubati dall’armadio o dalla soffitta!
LE ZUCCHE DI HALLOWEEN
L’intaglio delle ZUCCHE detta “Jack-o’-lantern” deriva dall’ormai famosa leggenda di Jack, un fabbro astuto, avaro e ubriacone, che una sera in un pub incontrò il diavolo. A causa del suo stato d’ebrezza, il demone reclamava la sua anima, ma Jack gli propose un patto: se il diavolo si fosse trasformato in una moneta per consentirgli un’ultima bevuta, gli avrebbe concesso la sua anima per l’eternità. Quello accettò e il furbo fabbro ripose il diavolo, tramutato in moneta, nel suo borsello accanto a una croce d’argento (cosicché -come da tradizione- egli fosse impotente).
Per liberarsi il diavolo promise a Jack la libertà per i successivi 10 anni e così fu. Trascorso quel tempo però il demone bussò nuovamente alla porta del Jack; questa volta il furbastro per salvarsi le penne lo ingannò chiedendogli di raccogliere per lui una mela dall’albero prima di lasciargli la sua anima. Appena salito, per far sì che non potesse più scendere, Jack incise rapidamente una croce sul tronco. Solo dopo un lungo battibecco i due giunsero a un compromesso: la libertà dell’uno in cambio di quella dell’altro. Finalmente libero, Jack non si pose freno e in vita commise così tanti peccati che, alla sua morte la sua anima non solo fu rifiutata dal Paradiso, ma anche dall’Inferno! La leggenda narra che Jack fu condannato quindi ad errare come un’anima tormentata per l’eternità e che, quando il diavolo lo cacciò dagli inferi (nel rispetto del loro accordo) egli si lamentò con il demone del fatto che fosse “freddo e buio là fuori”; il diavolo gli avrebbe allora lanciato un tizzone ardente, che Jack avrebbe posto all’interno di una rapa che aveva con sé. Cominciò da quel momento a vagare senza tregua nell’estenuante ricerca di un luogo in cui riposarsi.
La zucca intagliata di Halloween rappresenta quindi Jack e tutte le anime in pena e gli spiritelli malvagi che popolano questa notte scura, tenendo fede alla leggenda.
Ma come mai da una rapa si è arrivati a una zucca?
Molto semplice: quando gli Irlandesi, a causa della carestia del 1845, migrarono in America, portarono con sé la leggenda, ma là non trovarono alcuna rapa; scelsero così l’altrettanto economica e malleabile zucca!
Avete già comprato la vostra zucca di Halloween?
Intagliare la zucca di halloween insieme ai bambini può essere un po’ dannoso per la pulizia della vostra cucina, ma sicuramente un lavoretto molto divertente!
Ecco qui come fare! E mi raccomando, il trucco sta nella scelta della tipologia giusta: Cucurbita Pepo.
I COLORI DI HALLOWEEN
Se pensate ad Halloween i primi colori che vi vengono in mente non possono che essere: nero, grigio, viola e arancione! Non tutti in realtà colori cupi, se presi singolarmente, ma ormai parte dell’immaginario collettivo mondiale… Usiamoli negli addobbi per la casa!
Fare lavoretti con i bambini può essere un buono spunto per la prossima domenica di pioggia.
DOLCETTI DI HALLOWEEN A TEMA
Una merenda perfetta? Non solo addobbi e vestiti, ma anche merende fatte in casa e dolcetti per la festa di Halloween! Cucinate con i bambini per preparare stuzzichini dolci o salati a tema. Mostri, tombe di cioccolata, fantasmi e le famose dita dei morti… lasciatevi sbizzarrire! Qui trovate qualche idea, ma non ponete freno alla vostra creatività, e soprattutto a quella dei bambini!
LIBRI PER BAMBINI PER HALLOWEEN
Cos’altro c’è di più tradizionale per Halloween se non leggere delle storie di paura?
Preparate la torcia per il 31, ma per il resto dell’anno?
La paura è bella se siamo in grado di controllarla: si all’adrenalina, no al panico!
Ecco qualche piccolo consiglio di lettura utile per i vostri bimbi spaventevoli:
C’È UN COCCODRILLO SOTTO IL LETTO è un libro per bambini dai 3 anni in su (edizioni Lemniscaat) di Dieter e Ingrid Schuber per combattere una delle più famose e diffuse fobie dei più piccoli: andare a letto.
Il rigetto infantile verso il momento della nanna è legato a svariati fattori come ad esempio la separazione fisica dal genitore, la paura del buio o di fare brutti sogni, ma soprattutto la fa da padrone il mostro che -per lo meno nell’immaginario di moltissimi bambini- dovrebbe nascondersi in quel luogo buio e spesso polveroso, coperto dalle coperte cascanti che è il sotto del letto!
In questo libricino la protagonista Carlotta non smentisce la leggenda, anzi trova sotto al proprio letto un coccodrillo in carne e ossa, ma finisce per farselo amico! Un racconto molto dolce ed utile per affrontare la paura di andare dormire.
IO NON HO PAURA è un altro bellissimo libro per bambini dai 3 anni in su, edito da La Margherita ad opera di Sophie Ledesma, che affronta il tema del sonno. Cosa causa i rumori notturni che spaventano così tanto il piccolo Mimo Volpino? Il libro è molto coinvolgente anche grazie a una lente “magica” che permette di scoprire in ogni pagina elementi altrimenti nascosti nel buio.
IO NON HO PAURA DEI MOSTRI è un libro molto più coi piedi per terra di quanto possa sembrare dal titolo. Si tratta di un Flap Book per bambini dai 3 anni in su, di Stepanka Sekanikova e Jakub Cenki (Sassi editore), che affronta le più comuni paure della vita dei più piccoli: andare dal dottore, il primo giorno di scuola, il temporale… e così via.
Sfatare i miti è all’ordine del giorno: le finestrelle interattive mettono a confronto il mostro che è nell’immaginazione della piccola protagonista con la realtà invece molto meno spaventosa.
HANSEL & GRETEL non poteva mancare. Il grande classico, rivisitato nell’edizione Sassi delle Fiabe Intagliate, delle favole dei Fratelli Grimm. Un’avventura tanto golosa quanto spaventevole talvolta, un libro per bambini dai 3 anni in su, scritto e illustrato da Matteo Gaule, che -come tutte le favole intagliate- si può meritare il titolo di libro “da collezione”.
MATTIA E IL BUIO: piccoli trucchi per convincere un bambino piccolo ad andare a letto. Un libro cartonato per bambini dai 3 anni in su di Liesbet Slegers per aiutare Mattia ad affrontare la paura del buio insieme a mamma e papà. Clavis edizioni.
ESPERIMENTI CON ZOMBIE, VAMPIRI E ALTRI MOSTRI, infine, non è un libro di paura, ma può contribuire sicuramente a crearne!
21 mostri e 21 esperimenti scientifici da fare con i bambini per un per un divertimento mostruoso che coinvolge grandi e piccoli.
Caramelle gommose “flash”, una città di zombie, gli anti vampiri… e chi ne ha più ne metta!
Buon divertimento mostruoso…